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Auto elettrica | la diffusione

Il mondo dell’ auto elettrica è in costante crescita, una crescita che neanche il Covid è riuscito a fermare.

Giusto per avere un dato di riferimento, nei primi nove mesi del 2020 l’incremento delle immatricolazioni è stato del 150 % con più di 30 mila vetture.

Visto questo fenomeno in costante espansione abbiamo pensato in questo articolo di spostarci un po’ dal nostro settore principale e andare a curiosare sui costi di una ricarica.

Auto elettrica | L’offerta

La crescita della richiesta ha portato anche ad una crescita importante delle infrastrutture che permettono di ricaricare la propria auto fuori di casa.

Questa chiaramente sia perché non tutti hanno ancora in casa una colonnina, sia perché l’autonomia di questi mezzi è comunque limitata.

Ma come in ogni mercato nuovo, anche in questo caso la giungla delle offerte e dei prezzi è molto fitta, ecco allora una lista dei principali fornitori con i relativi prezzi.

Enel X

Indubbiamente il gestore più riconosciuto e più presente sul territorio per la ricarica di auto elettriche.

Potete trovare due tipi di stazioni, la PoleStation, con corrente alternata fino a 22 kW e la Fast, in cui è possibile avere corrente continua fino a 50 kW.

Proprio in funzione di questo variano i prezzi: intorno agli 0,40 €/kW per le ricariche su prese a corrente alternata; 0,50 €/kW se parliamo di prese a corrente continua fino a 50 kW; 0,79 €/kW se andiamo oltre ai 50 kW.

Enel X mette a disposizione anche diversi piani Flat e la possibilità di prenotare una colonnina specifica. 

Ionity

Il numero di stazioni per la ricarica delle auto elettriche in Italia di questo gestore sta aumentando velocemente.

La particolarità è che fornisce solo ricarica a potenza elevata a quelle vetture che utilizzano il connettore Europeo Combo CCS.

Ionity è infatti un consorzio a cui partecipano i principali costruttori europei insieme a Hyundai e Ford.

Il servizio può essere attivato solo per via telematica (sito o app) ed il costo standard è di 0,79 €/kW, ma le case costruttrici che fanno parte del consorzio hanno per i loro clienti prezzi molto più bassi, che non raggiungono gli 0,40 €/kW.

Duferco Energia

Le caratteristiche principali di questo gestore di ricarica delle auto elettriche sono principalmente :

  • la presenza di varie e convenienti tariffe flat
  • l’interoperabilità, cioè la possibilità di utilizzare le tariffe di cui parlavamo prima anche su colonnine di altri gestori convenzionati.

Le tariffe offerte sono le seguenti: 170 € per 400 kWh (circa 0,42 €/kW), 92 € per 200 kWh (circa 0,45 €/kW) e 49 € per kWh (circa 0,48 €/kW).

Esiste anche la possibilità di fare ricariche occasionali a 0,49 € per kWh.

BeCharge

Questo fornitore è arrivato sulla scena da relativamente poco tempo, ma fin da subito ha adottato una politica molto aggressiva che lo ha portato ad installare centinaia di colonnine su tutto il territorio nazionale in poco tempo.

Sono principalmente colonnine a corrente alternata, ma sono in aumento anche quelle a corrente continua.

Anche in questo caso sono presenti tariffe a consumo e pacchetti con costi fissi mensili; per le tariffe a consumo si gira intorno agli 0,45 €/kWh sulla corrente alternata e agli 0,50 € kWh per la corrente continua fino a 75 kW di potenza.

Per i pacchetti invece ci attestiamo sui 21 € per 50 kWh o 100 kWh a 38 €.

Insomma, il mercato è in gran fermento ed oltre a questi 4 esempi più importanti sono tanti i gestori che si stanno affacciando al mondo della ricarica delle auto elettriche.

Con questo articolo speriamo di avervi dato una panoramica globale per chi fosse interessato di diventare un elettro-automobilista.

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